Chi sono i Serpeverde di Caput Draconis?

Saltiamo la solita storia di giustificazioni che ci distinguono dalle persone poco raccomandabili descritte nei libri, perché noi siamo molto più dei luoghi comuni, sia negativi che positivi, di cui normalmente si parla.

Noi siamo ingranaggi della macchina perfetta che è Serpeverde, ognuno di noi sa dove guardare e cosa fare senza la costante supervisione dei prefetti, perché i prefetti sono ingranaggi a loro volta, in prima fila davanti a tutti, presenti se c’è una difficoltà e capaci di gestirla con decisione e nel rispetto dei propri compagni.

Bello vero? Indubbiamente, ma chi è dei nostri sa che non è facile essere Serpeverde: ognuno di noi deve impegnarsi e fare per 2 persone perché siamo in pochi, numericamente svantaggiati rispetto all’orda di ragazzi nelle case rivali.
Questo ci porta ad essere estremamente legati e a dare valore all’operato degli altri, siamo più che compagni o amici, noi siamo fratelli. È in questa fratellanza che troviamo la nostra forza: siamo temuti nelle prove di ragionamento e in quelle fisiche, ed è famosa la nostra capacità di rimontare quando ormai tutto sembra perduto. Perché è quando tutto sembra perduto che troviamo il coraggio di dirci le cose come stanno e, come un serpente che fa la muta, lasciamo andare il vecchio che ci opprimeva per fare spazio al nuovo, al miglioramento.

Essere Serpeverde è un onore, non abbiate paura e non siate timidi, apritevi a questa piccola famiglia: tirate fuori le vostre stranezze, ciò che vi distingue nella vostra vita babbana, e troverete persone come voi che vi accetteranno per quello che siete e che sapranno apprezzare le vostre capacità.
Più sarete voi stessi e più diventerete parte di Serpeverde, una magnifica macchina che sforna risultati.